Nell’anno 1989, su richiesta di tutta la cittadinanza, dopo tantissimi anni il Comitato Festa di Sant’Antonio da Padova decide di esporre tutto il tesoro del Santo, detto comunemente “l’oro ‘e Sant’Antonio”, in processione.
Si tratta dei doni, in oro e in argento, offerti dai devoti per grazia ricevuta, alcuni di essi sono ancora in vita (tra cui Michele Cassandra). Il Santo fu vestito da una sorta di “paramento” sul quale fu cucito l’oro.
Il tesoro di Sant’Antonio è un patrimonio della comunità brianese, da sempre esistito: non si riesce difatti a datare la prima donazione per quanto essa è remota.
Pubblichiamo alcune foto rarissime, relative a quella processione, provenienti dalla collezione privata Cacciapuoti.
Si scorgono il compianto Guido Cacciapuoti e Gennaro Cacciapuoti sul camion, alla guida Rino Pagano, nelle varie foto troviamo Antonio Cacciapuoti del Rione San Marcellino, Marcello Cantile, infine Nicola Magliulo, a fianco al camion, brianese devotissimo al Santo.
Speriamo di aver fatto cosa gradita, la Festa del Santo di Padova è patrimonio culturale, religioso, umano e morale della comunità brianese,
La nostra incessante opera di recupero della storia e della cultura brianese continua.
Buona visione.